A Natale regala la vela
Passione vela

A Natale regala la Vela

A Natale regala la vela

Cari Volpi marinaie è ormai tempo di Natale e tutti stiamo pensando ai regali da fare e a come trascorrere qualche giorno in libertà.

Quest’anno mi sono mossa in tempo e sono fuori dall’incubo dell’ultimo momento, per cui mi sono concentrata nell’offrirvi qualche simpatico spunto per un regalo rivolto, udite udite, proprio a voi stesse.

E poi i viaggi in barca a vela sono anche uno dei temi del nuovo romanzo che ho appena terminato di scrivere (prima chicca sulla storia!) e dunque eccoci qui a parlare di viaggi in barca a vela!

A Natale regalati la Vela

So cosa state pensando: Elena è roba da ricchi!

Vero in molti casi, ma credetemi, ci sono viaggi per tutte le tasche: dalle mete più gettonate e cool come i Caraibi o la Patagonia, verso il caldo emisfero sud, al freschetto di un week end affittando una barca nei nostri accoglienti porti italiani.

Navigare d’inverno poi ha il suo fascino e la sua utilità.

Ricordate l’articolo 5 buoni motivi per un inverno in barca a vela?

Un viaggio in barca a vela, magari a capodanno, serve a chi ha  dimestichezza con la navigazione e intende rafforzare le sue abilità, sia a chi non ha mai messo piede su una barca e desidera provare l’emozione della vela.

L’inverno è la stagione ideale perché nonostante il freddo i prezzi sono più accessibili che durante l’estate e dunque ci si può regalare un viaggio inusuale senza troppe restrizioni.

Alcuni siti offrono imbarchi per tutto il periodo dell’anno, persino gratuiti, come in questo che linko qui.

Dunque se siete dei solitari potete navigare a bordo di barche che hanno bisogno di aiuti, senza dover cercare un gruppo di amici con cui condividere spese, organizzazione di date ecc.

Altrimenti ci sono i circoli o la Lega Navale che spesso organizza viaggi di gruppo per tutte le tipologie di ciurma (il sito della Lega Navale di Torino).

Come attrezzarvi per il freddo

Di solito d’inverno in barca fa più freddo di quanto possiate immaginare, dunque meglio coprirsi bene e con gli indumenti giusti.

Oggi ci sono catene sportive che ci consentono di attrezzarci per qualsiasi sport con spese contenute, così da poter essere pronti per qualunque clima e evenienza.

Se non potete permettervi indumenti da vela nuovi di pacca, va benissimo il vintage o qualcosa di prestato per l’occasione.

In qualunque modo vogliate fare, copritevi bene. Chiedete consiglio se avete dei dubbi a qualcuno che può aiutarvi. Ma non rovinatevi un bella vacanza per aver dimenticato i guanti o le scarpe più adatte o una buona giacca termica.

E siccome siamo a Natale, nulla vieta di farvi regalare ciò che vi manca!

Farete felici coloro che vogliono farvi un regalo azzeccato. Ci sono gilet che si scaldano elettricamente: se volete andare in barca a vela d’inverno fateci non uno ma due pensierini.

Idem per gli scaldini per le mani e i piedi. Poca spesa tanta resa 😉

Procuratevi gli attrezzi indispensabili

Qualche giorno fa mi sono imbattuta in questa chiave universale da coperta Mad Key che apre grilli, bocchettoni, tappi, e fa anche il caffè 😀

Altrettanto utile il kit per pannello solare. Ne trovate di tutte le dimensioni: per caricare un telefonino, alimentare gli strumenti di bordo, pe rsino per piccoli elettrodomestici.

Indispensabile il famoso coltello per cime con caviglia, con punta arrotondata per non bucare la zattera salvagente (o altro di ancora più prezioso).

Se non serviranno a voi saranno di certo gradite idee regalo per amici marinai di lungo corso.

Cosa portare con sè a bordo

Poco, pochissimo.

Lo spazio è sempre ridotto. Un libro o due sapranno tenervi compagnia e potrete portarli con voi nelle ore in cui non navigherete.

Un vero e proprio corso di vela

Se invece non avete mai frequentato un corso di vela, beh è il momento di metterlo in cantiere.

Tutti gli anni si torna dalle vacanze al mare e dopo aver visto molte barche sfidare vento e onde per raggiungere mete speciali viene voglia di provarci voi stessi.

Poi il tempo passa e si cambia idea, sommersi da molte altre incombenze.

Questo è il periodo per progettare le vostre attività per il 2019!

Tra queste c’è sempre l’ipotesi di iscrivervi a un corso di vela.

Di solito si comincia sulle derive, ma volete mettere il mare, con qualcuno che vi porti in sicurezza?


Non puoi regalarti la vela? Regala un libro! Scegli il titolo in base alle varie tipologie di lettori, fatti guidare da questo articolo.

E chi non può andare proprio da nessuna parte?

Un film con ricco cenone, facendo finta di essere in barca!

Tipo pesce all’acqua pazza come se piovesse, vino e salatini, e alla fine il classico cioccolato fondente con un buon rum per finire la serata.

Condisce il tutto un sottofondo musicale e una buona compagnia. Abbastanza per farvi passare un ottimo Natale barcaiolo da terra.

E voi care Volpi, fareste una vacanza a vela? Vi avventurereste sui mari dicembrini o aspettereste l’estate?

16 Comments

  • Giulia Lu Dip

    La vela non mi attira neanche d’estate visto che non so nuotare bene e soffro il mal di mare, però amo le cene di pesce e sentire il sole sulla pelle

    • Elena

      Ah sulle cene siamo tutte d’accordo allora! Mi pare giusto, anche se cucinare a bordo non è proprio semplicissimo, a meno che tu non sia su uno di qeugli yacht scicchissimi con personale e tre piani di cabine.
      Di solito faccio cose semplicissime o vado al ristorante! 😀

  • Grazia Gironella

    Il mare mi piace, ma non sogno di approfondire il nostro rapporto… come dire che preferisco 1) contemplarlo senza starci in mezzo (bagni a parte), 2) la montagna! Scherzo, ma solo in parte. Però mai dire mai. 😉

    • Elena

      Pensa che io ero una montagnina doc. Ma sai cosa mi ha fatto innamorare della barca? Il contatto splendido con la natura e il silenzio. E’ impagabile. Vale la pena di assaporarlo, almeno una volta nella vita…

  • Rosalia Pucci

    Una location meravigliosa per un Natale indimenticabile, più letterario che reale credo:D. Anche se in questi giorni nei porti turistici dell’Elba è tutto uno scintillio di lucine a sottolineare profili di barche da sogno. Purtroppo, nonostante sia “donna di mare”, soffro il dondolio della barca. Quindi rinuncio e passo. Buon Natale marinaro!

      • Rosalia Pucci

        Eh sì cara Elena, l’Elba è un ambiente variegato, una piccola Corsica insomma, tutta golfi, promontori, colline e montagnine;)

  • Sandra

    Soffro troppo il mal di mare, però è stato interessante leggerti e mi ha fatto sorridere la cena a base barca, che gradirei visto che adoro il pesce e frequento volentieri un ristorante milanese che si chiama AL MOZZO 😀

    • Elena

      Ah ma allora Sandra sei una marinaretta, anzi un MOZZO da terra! 😀
      Scherzi a parte, credo che un primo approccio simpatico possa essere questo.Devi solo beccare qualcuno che ti offra una serata in barca (anche al lago) e poi magari il giorno dopo un piccolo giretto. Il mal di mare passa. Un giorno scriverò un articolo con i mille modi per superare la naupatia… Così ti prepari a dovere!

  • Banaudi Nadia

    Io nemmeno d’estate! Per rispondere alla tua domanda finale. Anche se ammetto di aver apprezzato molto il tuo scitto in cui la barca a vela è l’ambientazione perfetta per parte delle vicende. Purtroppo non sarei contenta di ricevere un dono del genere, forse una crociera, ma dico forse perché al primo accenno di mare mosso… Aiuto!

    • Elena

      Ti racconto una cosa aproposito di crociere: Carlos non ne voleva sapere, lui è uno che ama l’avventura, il mare a fianco, le sfide. L’ho convinto a fare una crociera scontatissima che avevo trovato in rete, una vera occasione e si è divertito da matti. Non ne abbiamo più fatte, ma questo esempio mi porta a dire mai dire mai, specie se non si prova l’ebrezza. Anche solo una serata in porto è comunque un modo diverso di vivere il mare e anche un sabato sera. E poi, potresti incontrare un bel marinaio… 😀

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