Quanto sono lontana dai tempi in cui scrivevo Troppi progetti per un’estate sola . Era il 2016 e io avevo in testa talmente tante cose che a un certo punto ho dovuto fermare tutto.
Quest’anno sono cambiata. Credo abbiate già capito dal titolo di questo post che quest’estate ho deciso di rallentare. Confesso di essere più stanca del solito e stento a tenere tutto insieme.
Ho deciso per una settimana di vacanze, la prossima, in cui rinuncio a tutto ciò che mi rincorre nel quotidiano: il computer, il tablet, i giornali, i documenti, lo studio.
Porterò con me soltanto il mio Kindle nuovo di zecca (sono stufa di perdere la vista con l’applicazione di lettura del mio tablet) che ho riempito di tutti i libri che desidero leggere da tempo e che non riesco mai nemmeno a sfogliare.
Una vacanza non è una vacanza senza immergersi nelle storie che altri hanno creato per te. Così mi prendo anche una pausa da quelle che scrivo io per gli altri.
Sapete come si dice dalle mie parti?
Un po’ per ciascuno a cavallo dell’asino
😆
Voglio un’estate lenta, durante la quale osservare tutto con la calma e l’attenzione che in genere non sono in grado di garantire.
Lenta sì, ma non distratta. Assaporerò le cose più profondamente, sento chi mi rigenererò. Ne ho bisogno.
Rallentare
La mia mi rendo conto è una sorta di ribellione. Cos’è che non posso quasi mai fare? Rallentare.
E dunque cosa c’è in cima ai miei pensieri quest’estate?
Rallentare.
Semplice, no?
Forse è cambiato il mio modo di affrontare le cose. Ammetto che un tempo facevo più fatica a mollare le redini, mentre oggi mi sono convinta che lasciar andare, interrompere un impegno, sebbene preso con serietà, non decida nulla del rapporto tra me e il resto del mondo.
E se lo fa, allora vuol dire che qualcosa in quel rapporto era squilibrato, sbagliato.
Per cui, fatta eccezione per l’impegno relativo al mio lavoro, la mia estate da lumaca investirà tutte le altre sfere della mia vita.
- Rallenterà in primo luogo la scrittura. Probabilmente prenderà fiato, specie all’inizio di questa lunga estate, poi chissà, decollerà. Vorrei finire la stesura del nuovo romanzo, ma non mi pongo obiettivi.
- Rallenteranno le regate, anche perché devo studiare per l’esame di fine agosto, ve ne ho parlato nell’ultimo post (si capisce che mi preme, vero?). E poi ho l’orto da curare, con i miei bei pomodori che mi aspettano.
- Rallenteranno tutti gli impegni che via via avevo assunto, compresi quelli casalinghi. Ho imparato che se lascio qualcosa in giro, se è vero che purtroppo non si metterà a posto da sola, di sicuro non genererà alcuna calamità naturale
Come rallenterà il blog
Anche le Volpi rallenteranno la loro corsa bisettimanale. Dai ghiacci si trasferiranno nelle brulle e assolate steppe e cercheranno ristoro all’ombra di qualche cespuglio rimasto in vita, nonostante la calura.
Di tanto in tanto si affacceranno qui, per ricordare o ritornare su qualcosa che abbiamo già pubblicato, o per condividere gli effetti della strategia della lumaca.
Anche la volpe ogni tanto deve pur riposare.
Così, ad eccezione della prossima settimana in cui non mi farò viva per niente (ma risponderò sempre ai vostri commenti o alle email), la consueta programmazione bisettimanale del martedì e venerdì salterà.
Nella piena libertà di pubblicare o non pubblicare desidero vivermi questo periodo estivo.
Tuttavia non sparirò del tutto, peraltro non so come potrei, questo blog è ormai parte di me! 😯
E voi, come vi state preparando per la vostra, spero splendida, estate?
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15 Comments
Maura Puccini
Cara Elena, come ti capisco. Anch’io spero in un’estate lenta e serena, in cui scriverò (per me è sinonimo di serenità) ma senza stress. Posterò al solito quando mi andrà di farlo, certa che se non posto affatto il mondo non ne sentirà la mancanza 😀 E poi leggerò il più possibile, ho tanti romanzi che mi aspettano. Spero che sia un’estate lenta ma piena di bellezza per entrambe. Un abbraccio
Elena
Ullalla, abbiamo Maura e non Rosalia! Ma Benvenuta cara ☺. Allora ci penseremo a distanza mentre tiriamo il fiato e ci godiamo la strategia della lumaca!
azzurrocielo
Sarebbe bello anche per me poter rallentare, ma il lavoro che faccio purtroppo non me lo consente. Rallentare sarebbe il mio sogno nel cassetto, insieme a tanti altri, perchè in realtà non ho un solo cassetto ma una …cassettiera !!!!!!
Elena
Eh beh, chi non ha una cassettiera tutta sua . Rallentare può significare tante cose differenti. Ognuno penso sappia bene dove dovrebbe lasciar perdere l’orologio e godersi il tragitto. Buona estate e grazie per essere passata
Barbara
Anche tu e proprio settimana prossima, come me e Sandra? E non ci siamo messe d’accordo!! 😀
Io lascio il timone al Nostromo e il post al Vecchio, pur tenendo un occhio aperto. Tanto le mi estati non rallentano più da anni: gli impiegati rallentano, gli informatici lavorano di più perché devono approfittare dei server scarichi per fare tutto il possibile, per ieri, ovviamente.
E sul rallentare in vacanza… dico sempre che dormirò per 10 giorni di fila, poi arrivo e non riesco a star ferma! Devo esplorare, vedere, fotografare, annusare, assaggiare, camminare. Già ora sono indecisa se portarmi via gli scarponcini da trekking. Di sicuro c’è la maglia MPC in valigia! E’ la prima cosa! 😉
Buon relax!
Elena
Eh ma tu hai uno stuolo di aiutanti, non ce ne accorgeremo nemmeno che sei in vacanza? Quanto alla scelta della settimana, chissà che non sos un’altra magia da Volpi ! Buon relax, ce la raccontiamo strada facendo
Sandra
Buona estate lumacosa dunque!
Elena
Grazie cara
Grazia Gironella
I miei progetti per l’estate sono più o meno i tuoi: pausa blog, pausa scrittura, pausa promozione. Non serve tenere strette le cose con i denti 365 giorni l’anno, quando poi se vogliono restare restano, sennò se ne vanno ugualmente! Il riposo rigenerante serve. Chissà cosa porterà. 😉
Elena
Ecco Grazia, la cosa più bella è proprio cio che ci aspetta quando cambiamo ritmo… Sono curiosa anch’io e persino emozionata. Non mancheremo di scambiarci le nostre impressioni, buon fine settimana
Banaudi Nadia
Mi mancherai, lo sai. Però ti penserò felice e rilassata e sarà come leggerti.
Io questi lunghi mesi estivi li passerò ad arrostirmi al mare, già sono color caramello. A scrivere perché devo assolutamente mettere a frutto i tanti buoni propositi. A leggere perché quello non lo smetto mai. E poi si sta delineando il trasloco per i miei genitori tra capo e collo e… Forse è la volta buona che perdo un etto!
Buone vacanze Elena, torna più Cascara che mai
mariateresasteri
Condivido in pieno il tuo progetto di rallentare, anzi più che procedere da lumaca io vorrei proprio stoppare tutto e dar modo a mente, anima e corpo di ricaricarsi totalmente. E dunque non mi resta che augurati buonissime ferie e tanto tanto relax!
Elena
Cara Maria Teresa le mie piccole vacanze sono terminate. Ho preso alla lettera quanto scritto e ti posso confermare che da lumaca si sta benissimo . La tentazione di mollare tutto è forte, ma forse dovremmo essere trovare l’equilibrio nella quotidianità. Non è questo in fondo il no obiettivo? Ps : rientrata posso finalmente ringraziarti a dovere per l’intervista! Domani tornano le Volpi
newwhitebear
mi sembra giusto rallentare. La vita non è fatta di corse sfrenate ma anche si slow motion.
Bene, bene. Si può commentare finalmente.
Elena
Sai che al rallentamento ci sto prendendo gusto?