Scrittura creativa

Il potere della scrittura e l’arcano della Forza

Qualche volta mi piace interrogare il destino attraverso l’uso dei Tarocchi, antico strumento di divinazione nonché scrigno di conoscenza, essoterica ed esoterica.

Ho domandato quale fosse il trucco per una scrittura vincente, poi ho chiuso gli occhi, mescolato le carte e ho tirato dal mazzo l’arcano della Forza

Come ha commentato qualcuna di voi (@Sandra, qui) la scelta del tutto affidata al Caso è stata più che opportuna.

L’arcano della Forza indica un periodo di grande creatività: è l’inizio creativo, la nuova energia, un periodo della vita condizionato dall’istinto.

Quale miglior auspicio per una scrittura potente?

Il potere della scrittura e l’arcano della Forza

Il potere della scrittura

La Forza nei Tarocchi è l’energia suprema cui nessuna brutalità può resistere. È l’immagine di una regina bionda e piuttosto graziosa che doma un leone infuriato senza alcuna fatica, tenendone ben aperte le mascelle.

I colori della carta sono sgargianti: rosso il mantello, blu l’abito elegante, gialla la forza dei polsi e delle zampe del leone.

Un fatto straordinario: la Forza, virtù cardinale di norma attribuita agli uomini nerboruti, è qui assegnata a una fanciulla.

La Forza, figura femminile irresistibile, come la migliore scrittura

Con l’Arcano numero XI quindi parliamo di una forza che non trova il suo vigore nei muscoli ma nella potenza del femminile, irresistibile nella sua dolcezza e sottigliezza molto più che la collera e la forza brutale.

La Forza lavora dalla cintola in giù, facendo sì che gli insegnamenti spirituali penetrino con le istanze spirituali del suo essere.

E’ ciò che sottomette il leone, cui la Forza spalanca le fauci senza sforzo né timore alcuno. Il leone è qui il simbolo di ciò che divora, inaridisce, distrugge con rabbia egoistica. 

Ma se addomesticato, come la sfinge che vedremo nel Carro, renderà servigi immensi a chi sa dominarlo.

Il significato esoterico della Forza

Dunque la bionda fanciulla doma il leone ma non lo uccide. Non ne ha bisogno. La forza bruta può essere dapprima dominata e poi messa al nostro servizio. La Forza non uccide l’animale feroce, ma lo rispetta e ne acquisisce la potenza.

Come il saggio, chi possiede questa virtù è in grado di rispettare tutte le energie, anche quelle potenzialmente pericolose, poiché sono esse stesse parte della Creazione.

Ricordate Gilgamesh, l’eroe caldeo che stringe a sé il leone sconfiggendolo?

Si guarda bene dal soffocarlo e lo stringe al petto, dopo averlo stordito con un sacco di pelle pieno di sabbia.

Lo stordisce per potersene impossessare e guarda con rispetto alla bestia qui simbolo degli istinti meno nobili, poiché essi stimolano ogni azione.

Ciò che è vile, informe, potenzialmente distruttivo, non ha ancora trovato la strada per esprimere appieno la sua potenza da distruttrice a creatrice.

La Forza è qui per compiere questa trasformazione.

La Forza: studio e applicazione pratica, moniti per chi scrive

Seguendo le indicazioni di Oswald Wirth quanto alle vie iniziatiche, si distinguono due fasi:

  • la preparazione e lo studio
  • l’applicazione e la realizzazione

Nell’asse dei Tarocchi, la Forza, Arcano XI, è nell’area dell’applicazione pratica e della realizzazione del progetto che abbiamo in mente.

Dunque la Forza ci suggerisce di progettare una storia nei minimi particolari, senza tralasciare nulla o indulgere alla rilassatezza.

Tuttavia, nell’iniziazione maschile o dorica, la teoria precede la pratica.

Un monito potente per la nostra scrittura: cominciare a scrivere una storia non prima di averla immaginata, pianificata, studiata nei particolari!

Possiamo realizzare questo ambizioso obiettivo usando l’Intelligenza, che la Forza rappresenta. Non quella che cerca facili approdi e palcoscenici, ma quella che agisce in silenzio, compiendo prodigi ammirevoli e conciliando le parti che apparentemente si contrastano e che hanno bisogno di essere ricomposte, conciliate, domate.

L’arte di mediare e trovare soluzioni, di domare le fiere, i nostri narcisismi, le spinte centripete cui siamo sottoposte, fuori e dentro di noi. L’invidia e ogni sentimento negativo che opprime la nostra scrittura, fuori e dentro di noi. Il cappello della Forza, dalla forma dell’infinito, sormontato da una corona, significa che il potere spirituale si acquisisce soltanto esercitandolo, che il sapere non è innato.

Nessuno di noi diventa scrittore se prima non ha percorso il suo sentiero iniziatico!

Un monito anche nel difficile rapporto con il mondo dell’editoria.

La forza dell’equilibrio

La forza sembra suggerirci di domare la ferocia con la dolcezza e nessuna brutalità potrà resisterci.

Reagire con calma e pacatezza alle critiche, a coloro che vorranno ostacolare il vostro cammino, allargare le fauci del leone e tenetelo a bada, ammaliandolo con la vostra superiore interiorità.

La passione del leone è ciò che ci muove. L’intelligenza della forza ciò che può portarci nella giusta direzione, dominando gli istinti.

E’ la scrittrice nel pieno della sua fase creativa che utilizza l’istinto e il materiale che via via affiora alla coscienza con la pazienza del duro lavoro.

La collera, l’impazienza, non sono virtù della forza. Essa ci protegge dalle fanfaronate e dalle vanterie, inutili orpelli di una creatività che cerca soltanto che si parli di sé. E che non può che portare tristezza e pallore.

Cosa insegna l’Arcano della Forza alla scrittura

La Forza rimanda all’inizio di un’attività o di un periodo della vita particolarmente fecondo. Se in una lettura tiriamo questa carta, possiamo essere certe che non conosceremo momenti di stallo creativo o di infecondità.

Ma dobbiamo saper dominare gli istinti, ciò che divora, inaridisce, distrugge con rabbia egoistica. Chi scrive ha sempre un leone che deve tenere a bada, dentro o fuori di sé.

Ci invita a seguire l’istinto, ponendo la giusta attenzione a ciò che al momento non è chiaro, evidente, qualcosa di cui non siamo ancora consapevoli ma che ci consentirà di domare il leone, l’unico animale presente nei Tarocchi in grado di divorare un essere umano.

Potrebbe essere la consapevolezza che ci chiede di domare la bramosia o la fretta di realizzare?

L’insegnamento dell’Arcano della Forza è tutto qui: indica un obiettivo.

Chi non si è ancora dato un obiettivo nella scrittura o nella vita è chiamato a farlo. Ne ho parlato in questo articolo.

Questa carta indica uno scrittore pienamente istruito e capace di dare corso ai suoi intendimenti. Dice anche che l’idea che ha concepito è potente, realizzabile, feconda.

L’energia che gli serve per portarla a termine è il coraggio.

Vi lascio con la citazione dal capitolo de La via dei Tarocchi, uno dei due testi che ci guidano in questo viaggio:

Sono l’inizio del nuovo ciclo e dopo tutto quello che avete fatto non potreste vivere se non mi aveste conosciuto.

Vi insegnerò a vincere la paura: con me sarete pronti a vedere tutto, a udire tutto, a provare tutto, a toccare tutto. I sensi non hanno limiti ma la morale è fatta di paure.

Vi farò vedere l’immensa palude delle vostre pulsioni, quelle sublimi e quelle più tenebrose.

Sono la forza oscura che dentro di voi risale verso la luce.

La via dei Tarocchi – Alejandro Jodorowsky, Marianne Costa


Ora tocca a voi: come applicate la Forza nella vostra vita e nella vostra scrittura?


18 Comments

  • Barbara

    “È l’immagine di una regina bionda e piuttosto graziosa che doma un leone infuriato senza alcuna fatica, tenendone ben aperte le mascelle.”
    Bionda? Chi ha detto bionda?! 😀 😀 😀
    Però è vero, la Forza non ha bisogno di uccidere il leone. Avere più muscoli stranamente mi ha fatto recuperare maggior pazienza, per dire.
    E più voglia di fare, quando invece dovrei essere collassata sul divano.
    Me piace sta carta!

    • Elena

      Le bionde hanno una marcia in più :D. La forza fisica è un vantaggio differenziale. Si può anche non usare sul serio , tanto è l’effetto che fa che conta. La Forza non ha bisogno di prevaricare per affermarsi, è interiore, energica, un caos calmo per dirla con il maestro, che ci sprona a seguire la nostra ispirazione. Non mollare mai la scrittura sembra dirci. Varrà la pena di ascoltarla?

  • Marina

    La forza è una bellissima carta ed è un elemento vincente, il più vincente, nella scrittura. Non dico che mi manchi, perché quando ho in mente una storia non la mollo finché non l’ho conclusa (parlo di racconti, per ora sto trascurando l’impegno per una scrittura lunga), però ho bisogno di qualcosa che, a sua volta, smuova la “forza” che è dentro me. Ho preso del tuo interessante approfondimento questa parte del significato di forza, perché non mi rivedo nell’esigenza di domare spinte egocentriche o di correre in fretta per arrivare. Non sono narcisista né provo invidia per gli scrittori che ammiro. Forza come padronanza, sì, ecco, vorrei sempre padroneggiare la mia scrittura, senza che altro mi convinca che non sono al livello in cui vorrei essere. C’è un tarocco per l’insicurezza cronica? 🙂

    • Elena

      Ciao Marina, ogni carta ha un duplice significato, una “testa” e una “croce” se preferisci. Dunque anche la parte meno positiva che in ogni caso io tengo sempre molto in considerazione in una lettura, perché non sempre sono diosponibile a scorgere le parti meno nobili di me. Nello specifico, un po’ di narcisismo temo di possederlo, ahimè. Ma l’invidia, concordo, quella no. Anzi. Mi sento molto solidale con gli sforzi degli altri che come me si appassionano a qualcosa, un romanzo o un racconto che sia, e tentano di portarlo a buon fine. Incertezza? Insicurezza? La carta della Forza ha questo lato oscuro. Se nella luce è sicura di sé, volitiva, nell’ombra è incerta, insicura. Quando vedremo il Matto, ne riparleremo… Grazie per esserci stata in questa tappa del viaggio

  • Giulia Lu Dip

    Che bella la carta della forza, mi ispira determinazione, resistenza, resilienza, potenza, tutto ciò che serve per la scrittura.

    • Elena

      Sì, Giulia, un bel modo di cominciare il nostro giro nel mondo dei Tarocchi. Possiamo anche non credere al tiraggio delle carte ma di sicuro quetso inizio ci voleva e me lo sento addosso. Nella situazione indeterminata e di transizione in cui mi sento, la forza non mi manca. Mi pare di poter parlare anche di radicamneto. Insomma, mi sento alla grande, nonostante tutto. E tu? Com’è il tuo momento con la scrittura?

  • Grazioli Barbara

    Si dice che chi ben comincia sia a metà dell’opera.
    E qui, la situazione [XI La Forza] dice che intendi iniziare il tuo percorso, progetto importante perché si parla di trasformazione, basandoti su una forza creativa o istintiva. Vedo questo tiraggio come un alleato, un fedele compagno di viaggio. Superamento di paure, spesso inconscie. Ritrovata energia vitale.
    Trovo fantastico l’approfondimento psicologico, i Tarocchi ci insegnano a conoscerci meglio, ad affinare il nostro intuito. Ci dicono: niente di ciò che è umano mi è estraneo.
    Quali sono i miei limiti? Come posso superarli?
    Porto con me la carta, la memorizzo, la disegno, la sfregio sulla fronte e sul cuore per assorbirne tutta la forza!
    Non a caso la figura è femminile, pura magia.
    Grazie Elena, per gli spunti di riflessione.
    Barbara Grazioli

    • Elena

      Ben arrivata Barbara su questo blog, ti aspettavo! Conosco la tua passione per i Tarocchi, sono certa che le tue riflessioni saranno puntualissime! Niente di ciò che è umano mi è estraneo. Bellissima sintesi, che ci invita a guardare senza paura in faccia qualunque situazione, qualunque sentimento, buono o cattivo che sia, per interpretarlo, trasformarlo, renderlo docile, addomesticarlo.
      In fondo compiamo verso noi stesse ogni giorno lo stesso rituale: prede potremmo esserlo. Ma non a lungo. Quando la Forza è con noi, è capace di ispirarci ogni cambiamento.
      Sento la Forza come un’alleata, sì, ma anche come un monito: non sprecare il tuo tempo. Diamoci da fare Barbara per essere all’altezza dei suggerimenti della carta!
      Ti spetto venerdì prossimo! Buona domenica

    • Elena

      Certo, lo è. Resistere resistere resistere. Anche quando sembra tutto perduto. Un messaggio forte per tutti coloro che sono sentono con le spalle al muro. Sono tanti

    • Elena

      E il potere di esercitarli, Gian. A volte abbiamo la possibilità di agire e non lo facciamo, questo sembra dirci la Forza. Procedete! Sai quante volte mi sono fermata perché pensavo di non farcela, di non essere all’altezza, di essermi fatta idee balzane che non avrebbero mai potuto essere realizzate! Ecco il mio leone, la minaccia più grande, il boicottaggio di noi stesse. La Forza ci chiede consapevolezza anche di questo pericolo e ci invita a domarlo. Almeno questa è la lettura che ne do io, che maga non sono 😉
      Grazie per essere passato a questa tappa del viaggio!

  • Sandra

    Penso che non avremmo potuto cominciare meglio di così, anche con una lettura della Forza che si discosta dal suo significato più comune e vile, quello della sopraffazione.
    Qui invece si parla di resistere, forza di resistenza quindi, per trasformare e/o utilizzare la forza del leone a nostro vantaggio.
    Sottolinei la forza della pacatezza e questo è il messaggio che faccio più mio in questo particolarissimo momento per la mia scrittura.
    Grazie.

    • Elena

      Mi ha molto interessato approfondire il significato di questa carta attraverso la chiave di lettura della scrittura. L’ho trovato stimolante e è molto formativo. Uno degli aspetti è proprio la forza dell’amore pacatezza, la resistenza o resilienza se preferisci, insomma la volontà forte di andare a avanti attendendo il momento propizio. A te di certo non manca

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