Se vi siete persi Vi immagino così, allora vi suggerisco di dare un’occhiata, perché questo post ne è in qualche modo la prosecuzione. Dopo avervi chiesto il permesso di tratteggiare il vostro “quadro bloggale“, ecco la prossima sfida. E voi, come mi immaginate? Il meccanismo è lo stesso, ma stavolta sono io ad autorizzarvi a mettere nero su bianco l’idea che vi siete fatti di me attraverso queste pagine. L’idea è di Maria Teresa Steri che l’ha lanciata in questo commento. Ha in qualche modo anticipato il senso del gioco, singolare sintonia che fa pensare. Lei non si è trattenuta e ha detto con chiarezza come…
Tre buone ragioni per dire no e proteggere la nostra scrittura
La riflessione di oggi intorno ai 10 ladri di energia che disturbano la tua scrittura, tratta di un argomento che per molto tempo è stato una sorta di ostacolo insormontabile per me: tre buone ragioni per dire no e proteggere la nostra scrittura. La volta scorsa ho insistito sul fatto che mantenere la parola e gli impegni presi con noi stessi e con gli altri sia utile a prevenire i sensi di colpa e a regalarci serenità nella scrittura. Una mia esperienza personale che mi è parso utile condividere con voi. Lo stesso farò oggi. Voglio raccontarvi quanto mi sia stato utile pronunciare la parola…
10 ladri di energia nella scrittura: le persone tossiche
Sapevate che secondo lo shiatsu l’energia di ciascun essere vivente risiede nelle reni? E che essa, la cui dotazione è differente per ciascuno di noi, si consuma progressivamente, mano a mano che passa il tempo, senza rigenerarsi più? Se anche non foste inclini a credere a questa che è molto più di una supposizione ma il portato di una conoscenza antichissima, che travalica e supera la conoscenza medica occidentale, beh conviene comunque conservare le proprie energie, perché il mondo in cui viviamo ci porta a consumarne fin troppe. Quando incontri i tuoi 10 ladri di energia, devi saperli riconoscere e difenderti. Qui vedremo come possiamo adattare…
Stereotipi di genere, sei capace di individuarli?
Che cosa si intende per parzialità implicita quando parliamo di genere? Scopritelo con l'indovinello che trovate nel video di questo post!
Guarire con la scrittura. La WritingTherapy di Rosalia Pucci
Qualche tempo fa lessi l’articolo di Rosalia Pucci Il potere terapeutico della scrittura, in cui l’autrice raccontava la sua esperienza con la scrittura durante la malattia. Quel post mi fece prendere coscienza del ruolo della scrittura nel percorso di guarigione, da malattie fisiche ma anche da stati di prostrazione mentali in cui spesso cadiamo. Mi sono resa conto che avevo scritto Così passano le nuvole per esorcizzare la morte di mio padre e accidenti, aveva funzionato. Ne ho anche parlato nell’articolo Quando il tuo romanzo torna a pretendere l’attenzione che merita. Le parole di Rosalia mi avevano colpita: le sentivo vere e mi è venuta voglia…
Le 5 tipologie di lettori che devi conoscere prima di regalare un libro
Care Volpi, lo ammetto, il merito di questo articolo è da attribuirsi al post di Maria Teresa Steri che proponeva, appena qualche giorno fa, una serie di libri in offerta speciale (tra cui due dei miei) per il Black Friday. Mi sono detta: una bella occasione per fare un regalo, ma quale? Ci ho messo un secondo a rispondere Ma un libro, no? Il punto è che sebbene possa sembrare semplice, azzeccare il libro giusto in regalo è affare complicato. Così, tra il serio e il faceto, mi sono peritata nell’offrirvi 5 tipologie di lettori differenti e a proporvi i relativi libri (titoli o genere) da regalare. L’idea…
Non sono più la stessa. E me ne vanto
Ancora un 6 ottobre insieme. Per me è il 49° e sapete che c’è? Nonostante i cambiamenti che ho osservato in questi anni, alcuni graditi, altri meno, mi sento davvero alla grande. Non sono più la stessa persona di un tempo. E me ne vanto.
Anoressia, 10 mantra per uscirne
L’estate è la stagione in cui i corpi lievemente si svelano per mostrare ciò che siamo stati negli ultimi mesi e negli ultimi anni. Ora che le temperature stanno rapidamente scendendo, torniamo a coprirci, e qualcuna di noi è felice, perché nascondiamo qualche eccesso alimentare che in vacanza è meno raro del previsto. Ci sono persone però che non si scoprono mai, perché detestano il loro corpo al punto di mortificarlo nel modo più duro e crudele: affamandolo. Torno su un argomento che mi è molto caro, su cui ho già scritto su questo blog Magre da morire Parte prima Magre da morire Parte seconda Sono…