Noleggio barche a vela
Passione vela

Noleggio barche a vela. Come fare

Noleggio barche a vela. Come fare

Siete alle prese con la vostra prima vacanza su una barca a vela a noleggio? Niente paura, senza complicarvi troppo la vita leggete queste semplici indicazioni per non trovarvi, una volta a bordo, in potenziali guai.

E buona vacanza! 😉 

Noleggio barca a vela. Come fare

C’è agenzia e agenzia, barca e barca, comandante e comandante, non c’è dubbio, per cui non bisogna generalizzare.

Ma di sicuro l’esperienza vissuta può aiutare a considerare alcuni aspetti che troppo spesso vengono dati per scontati.

A bordo purtroppo nulla lo è e non c’è peggior modo di accorgersene che durante la navigazione.

Scegliere la barca

Spesso siamo tentati di considerare il noleggio di una barca in base alle caratteristiche con cui selezioneremmo un appartamento o un hotel : dimensione e numero delle cabine, bagni e docce interne (😆), spazio nel quadrato eccetera eccetera.

Cose pregevoli, ma considerate che in cabina ci entrerete solo la sera per dormire, e la doccia, d’estate s’intende, la farete all’aperto. Con molta parsimonia, che la barca insegna il rispetto per la natura e le sue risorse, specie quelle scarse.

Invece ci sono molte cose che dovrete chiedere e chiarire con l’agenzia intermediaria se c’è (meglio evitare, un passamano in più) o col noleggiatore direttamente.

La barca ha strumenti nautici di bordo? Un GPS cartografico? Dotazioni di sicurezza? Carte nautiche aggiornate e dettagliate?

Avventurarsi in scorci di mare sconosciuti è meraviglioso, ma bisogna conoscere fondali eventuali divieti e soprattutto le carte ti consentono di fare previsioni per l’ormeggio, specie in rada ma non solo, per evitare eventuale vento e mare grosso. Cercare un ridosso utile senza una buona carta è un’impresa.

Volete mica incagliarvi da qualche parte o prendere una roccia con la pala del timone o il bulbo…!

Se preferite la tecnologia, una buona soluzione sono le carte disponibili su android Navionics. Precise dettagliate e soprattutto Just in time.

Controllate le manovre, fisse e non, e assicuratevi di avere la borsa con attrezzi da lavoro e bozzelli, cime e altro di ricambio.

Se non avete a bordo una specie di Mac Giver che sappia come affrontare ogni avversità, come la rottura o il danneggiamento del salpa ancora o delle manichette dell’acqua, fatevi dare il numero di telefono di qualcuno che possa farlo per voi.

Una vacanza va goduta fino in fondo e in barca non c’è paragone tra una notte in rada e una in porto.

Scegliete bene il vostro comandante, il luogo e la destinazione del vostro viaggio, e fatevi un’idea del  comportamento del vento.

E fate prendere aria alle vele!

 

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