Da qualche tempo ho ripreso a progettare una nuova storia.
Questa volta ho evitato di cominciare subito a scrivere e ho provato a tenere tutto dentro, per lasciarla maturare in pace, prima di sminuzzarla, riorganizzarla, metterla nero su bianco.
Chissà quanti di noi stanno facendo lo stesso, approfittando del tempo che il lockdown ci impone a casa, specie nei fine settimana.
Non ho vinto e sono ripartita, come ho già raccontato qui. Ma con uno strumento per me nuovo, Bibisco, l’applicazione gratis per scrittori.
Approfittando di un suo commento a un mio articolo in cui parlavo di Bibisco fresco di scaricamento sul mio computer, questo, ho deciso di chiedere a Andrea Feccomandi, “papà” di Bibisco, cosa c’è di nuovo e come utilizzare al meglio la sua creatura, al servizio della nostra creatività.
L’ho avvisato che in questo blog circolano esperti di programmi di scrittura alternativi, chiedendogli di prepararsi bene 😉
Mi ha presa sul serio.
Ecco la sua ricca intervista, e di questo lo ringrazio.
Buona lettura.
Bibisco, l’applicazione per scrittori
Andrea Feccomandi è lo sviluppatore di Bibisco. 45 anni, sposato con due splendidi bambini, una femmina e un maschio, è un ingegnere informatico di Bologna e condivide i valori e le passioni della città: libertà di pensiero, tolleranza, buona cucina e pallacanestro.
Andrea ha accettato di rispondere alle mie domande senza lesinare il suo tempo.
Per questo lo ringrazio vivamente. Cominciamo!
L’intervista al creatore di Bibisco!
Ciao Andrea, benvenuto tra le Volpi! Vuoi parlarci di Bibisco e delle specifiche tecniche che dobbiamo rispettare per utilizzarlo? Quando l’ho scaricato io per cominciare a utilizzarlo il pc ci ha messo un bel pò (ma è vecchiotto, ahimè)
Bibisco è un’applicazione desktop, ossia un’applicazione che si installa sul proprio PC o sul Mac, proprio come Microsoft Office o LibreOffice. Non servono particolari specifiche tecniche, funziona senza problemi su Windows 10, MacOS e Linux.
Il pacchetto di installazione di Bibisco per Windows è 130MB, LibreOffice per capirci è circa 300MB, due volte tanto. Quindi se il tuo PC ci ha messo molto per scaricarla, potrebbe essere dovuto semplicemente a problemi di rete.
Hai ben descritto la complessità di Bibisco sul tuo sito. Utile per chi è alle prime armi, ma forse anche per autori affermati. Sei soddisfatto della sua diffusione?
Un romanzo è un’opera d’arte complessa che richiede il rispetto delle regole drammaturgiche fondamentali.
Quindi oltre alla scrittura vera e propria, è necessaria una lunga e complessa attività di preparazione, ricerca e studio, in particolare, lo studio del personaggio.
Bibisco permette di gestire tutte le fasi di creazione del romanzo in un unico ambiente.
Quanto agli scrittori che lo utilizzano non so se sono famosi, ma so quanti sono: a fine aprile 2020 è stato scaricato da oltre 50.000 utenti da tutto il mondo.
Dunque con una buona connessione si può averlo subito operativo sul nostro pc! Cominciando a utilizzarlo, ho visto che Bibisco in realtà è un progetto complesso con un’interfaccia molto friendly. Quali sono i punti di forza che possono aiutare uno scrittore, anche alle prime armi?
Bibisco è diviso in sezioni, ognuna delle quali è accessibile dal menu principale. Nella sezione Progetto ci sono alcuni suggerimenti di drammaturgia che possono aiutare gli scrittori, specialmente i principianti a trovare il loro modo di lavorare. Dalla sezione progetto è altresì possibile, nella versione Supporters, stabilire i propri obiettivi di scrittura: data entro cui si vuole concludere il romanzo, numero di parole totali del romanzo (fondamentale per il NaNoWriMo!) e numero parole giornaliere.
Nella sezione Architettura è possibile definire gli elementi architetturali del romanzo: premessa, fabula, ambientazione del romanzo e linee narrative. E’ possibile, nella versione Supporters, avere anche una scheda in cui raccogliere Note libere e appunti.
Nella sezione Personaggi si sviluppano i personaggi intervistandoli con una serie di domande su tutti gli aspetti del loro carattere e della loro vita: dati personali, aspetto fisico, modo di fare, psicologia, idee e passioni, relazioni sociali, vita precedente alla storia, conflitto ed evoluzione. Ad ogni personaggio è possibile associare una o più immagini.
Nella sezione Luoghi si descrivono tutti i luoghi che compaiono nel romanzo; ad ogni luogo è possibile associare una o più immagini.
In Oggetti, disponibile nella versione Supporters, si raccolgono tutti gli oggetti importanti per lo sviluppo del romanzo: bacchette magiche, mappe del tesoro, un prezioso gioiello… ad ogni oggetto è possibile associare una o più immagini.
Relazioni, disponibile nella versione Supporters, consente di disegnare graficamente le relazioni tra i personaggi, i luoghi e gli oggetti. Una vera e propria mappa mentale, con cui progettare la propria storia.
Nei Capitoli invece sono presenti tutti i capitoli del nostro romanzo. E’ possibile riorganizzarli mediante drag’n drop. Ogni capitolo è composto da una o più scene, anch’esse riorganizzabili all’interno del capitolo mediante drag’n drop. Per ogni capitolo è possibile indicare la ragione di quel capitolo: è davvero necessario? Come contribuisce allo sviluppo della storia?
Per ogni scena Bibisco conserva tutte le revisioni ed è sempre possibile visualizzare o ripristinare una revisione precedente di una scena.
E’ possibile poi etichettare ogni scena con il tempo e il luogo in cui si svolge, i personaggi che vi compaiono, la linea narrativa a cui appartiene e il punto di vista utilizzato. Etichettando opportunamente le scene diventa molto utile la sezione analisi che permette di analizzare il romanzo indicando dove, quando e quanto spesso i personaggi, i luoghi, le linee narrative e i punti di vista compaiono nel nostro romanzo e in particolare in quali capitoli.
Nella sezione Timeline, disponibile nella versione Supporters, è possibile vedere gli eventi narrati nel proprio romanzo rappresentato su una linea temporale.
Nella sezione Ricerca, disponibile nella versione Supporters, è possibile accedere ad una ricerca avanzata delle parole in tutte le sezioni del romanzo.
Nella sezione Esportazione è possibile esportare il romanzo in PDF, DOCX, TXT e, nella versione Supporters, anche in EPUB.
Ad ogni elemento del nostro romanzo (capitolo, scena, scheda personaggio, scheda luogo, scheda linea narrativa, ecc.) è associato un indicatore visuale dello stato della lavorazione. Di default l’indicatore è rosso (“tutto da fare”), ma può essere modificato in giallo (“da completare”) o verde (“completato”).
Infine bibisco permette di scrivere con un editor di testo completo, dotato di contatore di parole e caratteri, con tutti i comandi e le scorciatoie da tastiera classiche per il grassetto, il corsivo, il sottolineato e tutte le altre esigenze di formattazione. Ci sono anche comandi e scorciatoie per l’inserimento dei caporali. Durante la scrittura poi, mediante l’esploratore di progetto, è sempre possibile avere sott’occhio tutto il materiale prodotto in fase di analisi (schede dei personaggi, luoghi, oggetti, premessa, fabula, appunti) comprensivo delle immagini.
Sul mercato ci sono altri programmi che contendono il cuore degli scrittori: da Scrivener, molto completo, a pagamento, a yWriter, che gli somiglia molto, è leggero ma ha il grande vantaggio di essere gratuito. Perché dovremmo usare Bibisco? Che differenza c’è tra la tua creatura e le altre già sul mercato?
La principale differenza rispetto agli altri software è che Bibisco mette al centro del processo di creazione del romanzo lo sviluppo dei personaggi.
Inoltre Bibisco è accogliente, ha un’interfaccia semplice e pulita, di facile fruizione e comprensione anche per i gli aspiranti scrittori alle prime armi.
Sappi che la funzionalità che mi ha divertito di più è stata la scheda personaggi. Alcune scuole di pensiero focalizzano l’attenzione sulle scene, altre sui conflitti. Bibisco punta sui personaggi. Perché questa scelta?
La scelta deriva proprio dalla mia esperienza di scrittura. Sin da piccolo ho amato leggere, ma intorno ai 20 anni mi assale un’urgenza di scrivere. Passo le serate di fronte al mio editor di testo, scrivendo una parola dietro l’altra, inseguendo quell’idea di storia che ho in mente.
Ma ogni volta che rileggo ciò che ho scritto provo una profonda delusione: non capisco bene il perché, ma non funziona. Dopo parecchi tentativi abbandono l’impresa e mi dedico a terminare i miei studi di Ingegneria Informatica, a leggere ed ad essere ventenne. Molti anni dopo quell’urgenza di scrivere ritorna.
Questa volta però seguo un approccio diverso e inizio a studiare drammaturgia. E tutto diventa più chiaro. Innanzitutto realizzo che l’idea del romanziere che scrive guidato solo dal sacro fuoco dell’ispirazione è piuttosto ingenua.
Poi comprendo la lezione più importante. Il motore di ogni storia è il conflitto vissuto dai protagonisti: un bisogno interiore, un desiderio da realizzare o una situazione esterna a cui reagire. Senza conflitto dunque non esiste la storia. Ecco perché ciò che avevo scritto non funzionava!
Quindi, se tutto ruota attorno ai personaggi e al loro conflitto, è evidente che i romanzi possono funzionare solo se i personaggi sono credibili e questo avviene quando emerge la complessità della loro natura umana: pregi, difetti, contraddizioni.
A questo punto mi è chiaro che per creare personaggi credibili è necessario conoscere a fondo tutto ciò che li caratterizza: aspetto fisico, modi di fare, psicologia, sociologia, idee, passioni, vita precedente all’inizio della storia.
E così, scopro che il modo più divertente ed efficace per conoscere a fondo i miei personaggi è intervistarli.
Essendo uno sviluppatore, decido così di creare bibisco.
Esempio di dato analitico




Una delle difficoltà più significative per un autore è la progettazione della storia e la costruzione della trama. Come può aiutarci Bibisco da questo punto di vista? Come si possono mettere in relazione tutte le parti del progetto?
Bibisco parte dal principio drammaturgico per cui tutte le storie nascono dal conflitto dei personaggi. Quindi suggerirei di partire sempre dalla conoscenza dei personaggi per individuare, attraverso le interviste di bibisco, il conflitto che sarà il motore della storia.
Il conflitto porta il personaggio all’azione e cambiare lo stato delle cose. Il romanzo non è nient’altro che la storia del cambiamento dello stato delle cose e l’evoluzione dei personaggi durante questo cambiamento. Poi individuerei la premessa, ossia l’intero romanzo in una sola frase: il conflitto e la risoluzione.
La premessa è la guida del romanzo, la bussola: dal conflitto si deve arrivare alla conclusione. Avendo chiara la premessa tutto diventa più semplice. Ogni scena, ogni capitolo deve essere funzionale alla premessa.
Non ho ancora deciso se ampliare le potenzialità di Bibisco aderendo alla sua versione più completa. Perché, come me, tutti coloro che vogliono scrivere dovrebbero farlo? Quali sono le funzioni aggiuntive che potremmo sbloccare con l’upgrade?
La versione Supporters offre funzionalità aggiuntive che nascono da richieste o suggerimenti di scrittori che già utilizzano Bibisco, nascono quindi da esigenze reali di scrittura.
Tra le funzionalità più interessanti ci sono:
- possibilità di scrivere con tema scuro per non affaticare la vista
- modalità di scrittura senza distrazioni
- schede per la descrizione degli oggetti fondamentali allo sviluppo della storia (bacchetta magica, mappa del tesoro, …)
- ricerca di parole in tutte le componenti del testo
- esportazione in formato EPUB
- definizione di obiettivi di scrittura (data di scadenza, parole totali e parole giornaliere)
- visualizzazione del romanzo in una timeline temporale
- possibilità di rappresentare graficamente le relazioni tra personaggi, luoghi e oggetti, una sorta quindi di mappa mentale
Un’ultima domanda: che rapporto c’è tra Bibisco e l’immaginazione dell’autore?
Bibisco è uno strumento, punto. Può forse un pennello, per quanto di ottima fattura, sostituirsi alla fantasia o all’immaginazione di un pittore?
Bibisco si propone agli scrittori come una cassetta degli attrezzi ben organizzata, che racchiude tutti gli strumenti che possono essere utili nella creazione di un’opera complessa come un romanzo. Tra questi strumenti c’è certamente l’intervista ai personaggi che può stimolare lo scrittore a sviluppare l’idea iniziale prodotta dalla sua fantasia, ma non può, per fortuna, sostituirsi ad essa.
L’intervista si conclude qui. Desidero ringraziare Andrea, il suo progetto mi ha convinta! Diventerò una supporter del progetto!
Mi ha davvero aiutata nella progettazione del nuovo lavoro: organizzare il materiale, definire i personaggi, le scene, le ambientazioni.
E poi con Bibisco mi sono divertita. E non è poco!
Che cosa ne pensate di questo strumento per la scrittura e in generale degli strumenti per facilitare la scrittura?
Volete approfittare di Andrea e fargli qualche domanda?
Se volete approfondire l’argomento immaginazione, ne ho parlato qui.
21 Comments
michiamomichela
Bell’articolo. Ho scaricato la versione supporter. Perché alcune parole si evidenziano di giallo?
Elena
Ciao, grazie per l’apprezzamento. Come ho già detto, sono una semplice utilizzatrice e non ho competenze per risolvere questioni tecniche. Hai provato a descrivere il problema al servizio supporto clienti? Un saluto
Andrea Feccomandi
Grazie mille Elena.
Barbara
“L’ho avvisato che in questo blog circolano esperti di programmi di scrittura alternativi…”
Chi? Mi domando, chi potrebbe mai essere? 😛
Non ho nulla da aggiungere a quello che già ho scritto su Bibisco, nello stesso post da poco aggiornato, da cui tu poi sei partita all’acquisto (a proposito signor Feccomandi, è già previsto un programma di referral? 😀 )
Bibisco ha dalla sua la semplicità d’uso e la lingua italiana nativa, copre quindi i due grandi gap del nostro paese, quello informatico e quello con le lingue straniere. Il focus sui personaggi è un ottimo punto di partenza, ma io per esempio mi trovo meglio a lavorare sulla storia. Dei personaggi mi basta solo non sbagliare il nome quando sono secondari. Con i protagonisti è davvero difficile confondersi, ti seguono da un bel pezzo di solito. 😉
Senza contare che la mia scrittrice preferita, Diana Gabaldon, usa solo un banalissimo elaboratore di testi (anche se non sono ancora riuscita a sapere quale!)
Però.
“Il pacchetto di installazione di Bibisco per Windows è 130MB, LibreOffice per capirci è circa 300MB, due volte tanto.”
Confrontare Bibisco con LibreOffice è come confrontare una Fiat Cinquecento, bella, nuova, scattante, maneggevole, con una bisarca piena di Audi Sportback ruggenti (non proprio la R8, ma insomma). LibreOffice è una suite completa per l’ufficio, con Writer, Calc, Impress, Draw, Base e Math. Un programma contro sei. Oibò!
Elena
Bibisco mi piace da matti. E’ semplice, molto intuitivo, ha un sacco di riferimenti per oggetti, tempistica, scene, personaggi (sbagli a non preoccuparti dei secondari!). Mi ci torvo benissimo.
Questo non è un tutorial, è un vero e proprio tribute a chi ha inventato questo programma dal niente Adoro le storie personali di successo. yWriter lo avevo provato ma è davvero troppo complesso. Devo essere aiutata nello scrivere, e quel sistema non fa per me. Sono una supporter soddisfatta ora. La cosa che mi piace di più? La possibilità di codificare e richiamare gli oggetti. Non avevo mai pensato a quanto possano essere potenti, vocativi e simbolici in una storia fino a questo momento!
Andrea Feccomandi
Ottimo!!
SILVIA
Comunque stamattina ho fatto l’upgrade alla versione pro. Chissà che adesso mi metta a scrivere sul serio 😉
Grazie ancora anche ad Andrea. 🙂
Elena
Ciao Silvia, anch’io! Oggi ho scritto due capitoli. Sarà l’entusiasmo iniziale? Può darsi, ma intanto sono ripartita e mi sono venute in mente un sacco di idee… Buon lavoro, grazie Andrea!
Andrea Feccomandi
Come dicevo nel commento precedente, in bibisco è possibile creare un numero illimitato di protagonisti, così come di personaggi secondari! Si può vedere anche nella gallery delle immagini dell’applicazione direttamente dal sito web (https://www.bibisco.com/namari/images/gallery-images/characters-it.jpg).
Inoltre anche in bibisco è possibile aggiornare i personaggi, luoghi e oggetti in un secondo momento e averli sempre sott’occhio senza cambiare schermata mediante lo strumento esploratore di progetto e anche questo è visibile dalla gallery del sito (https://www.bibisco.com/namari/images/gallery-images/project_explorer-it.jpg).
Grazie ancora per i complimenti e per il supporto!
Elena
Fatto upgrade, trasformato personaggi in protagonista (per dettagliarli meglio) e scritto quasi due capitoli. Insomma, vado come un con il tuo Bibisco
SILVIA
Ho scaricato Bibisco fin dalle prime versioni, perché mi piace molto sperimentare questi tool. Nelle ultime versioni, lo preferisco rispetto yWriter e Scrivener, che ho scaricato ma trovo troppo macchinosi.
A mio parere, a livello di UX è molto più funzionale Bibisco. Il problema semmai sono io, che non dedico abbastanza tempo alla scrittura! 😉
Penso che valga la pena acquistare la versione pro e mi ripropongo di farlo al più presto.
Grazie, Elena, per questa bella intervista. 🙂
Elena
Ciao Silvia, grazie a te per essere passata. La penso come te ma attendo gli strali di Barbara (strano che non sia ancora passata…) quanto al tempo, mi è rimasta solo la domenica… Ma la testa scrive, scrive sempre!
Domenico Liguoro
Buongiorno. Mi aspetto che scriva un pensiero in memoria del grande Ezio Bosso che amava Napoli. Mi sono autenticato sul sito Rules for Sailing Race. Ciò per imparare a gestire le regate in webinair. Ci provi, ma è tutto in inglese. Una domanda: ma in tempi di Brexit, non sarebbe il caso di ricorrere all’esperanto? Un cordiale saluto
Elena
Buon giorno Domenico, bentornato! Scrissi due articoli su Ezio Bosso https://www.elenaferro.it/prove-generali-di-ezio-bosso/ e https://www.elenaferro.it/per-ezio-bosso-parli-la-sua-musica/. Sappi che ieri mattina quando ho appreso la notizia ho pianto. Capisco i giornalisti, ma io non sono incline ai coccodrilli. Sono tornata a leggere le mie parole di autentica stima e rispetto e mi sono bastate per ricordarmi, se ce ne fosse stato il bisogno, che era un gigante. Come uomo e come artista
Quanto alle regate in webinair non ci ho ancora provato. Grazie per il suggerimento, magari ci provo e ci scrivo su qualcosa! Buona domenica
Andrea Feccomandi
Ciao NEWWHITEBEAR e grazie per essere un supporter di bibisco!
Vorrei aggiungere solo un paio di osservazioni al tuo intervento, anche per rispondere ad alcuni tuoi dubbi:
– In bibisco esiste una distinzione tra personaggi principali (che possono essere più d’uno!) e i personaggi secondari, sulla base del fatto che i personaggi principali hanno un conflitto, che è il motore della storia. I personaggi secondari non hanno un conflitto, ma sono funzionali allo svolgimento della storia stessa. Per questo motivo i personaggi principali sono approfonditi mediante la modalità intervista, mentre i secondari sono caratterizzati da una semplice descrizione.
– Anche in bibisco le schede dei personaggi sono sempre visibili e ampliabili in qualsiasi momento. Questo avviene mediante la funzionalità esploratore di progetto, con cui sempre possibile durante la scrittura, avere sott’occhio tutto il materiale prodotto in fase di analisi (schede dei personaggi, luoghi, oggetti, premessa, fabula, appunti) comprensivo delle immagini. Senza dover cambiare schermata.
– In bibisco è sempre possibile rintracciare le interazioni tra personaggi, luoghi e oggetti e queste interazioni sono visibili nella sezione di Analisi. Inoltre nell’ultima versione, è stato introdotto il diagramma delle relazioni in cui è possibile disegnare graficamente, come una mappa mentale, i rapporti che intercorrono tra personaggi, luoghi ed oggetti.
Elena
@Andrea allora non sono ancora riuscita a utilizzarlo a dovere, non mi fa individuare che un solo protagonista (ma ammetto di poter avere qualche lacuna, passerò più tempo a smanettare…)
newwhitebear
come sai Bibisco lo conosco dalla prima versione. Con la versione 2 c’è stato il salto di qualità. Si è completato. Però solo con l’ultima, la 2.2, che in pratica è quella che Feccomandi ha descritto, si è completato. Manca ancora qualcosa, che ha yWriter, ovvero la possibilità di rintracciare tutte le iterazioni tra personaggi, scene, luoghi, ecc.
Quello che mi piace meno sono tre cose. Il personaggio principale, che è unico e non si capisce il motivo, i conflitti che Feccomandi ha spiegato ma non mi ha convinto, il metodo delle domande per creare il personaggio principale. Su questo preferisco yWriter che non crea discriminazione tra i personaggi e ha tre schede sintetiche per illustrarli. Schede che possono essere ampliate in qualsiasi momento e sempre disponibili senza dover abbandonare quello che si fa in quel momento. Tanto per chiarire. Sto scrivendo il capitolo X e non mi ricordo le caratteristiche fisiche di un personaggio? Senza cambiare schermata seleziono la scheda personaggi e la trovo lì pronta ben visibile e basta tornare a scrivere.
Bibisco non so se abbia questa possibilità.
Ho scelto la versione SE, supporter, con un piccolo obolo di 20€, perché ha quel qualcosa in più che la CE gratis non offre.
Purtroppo yWriter su Linux funziona male e quindi non lo uso
Elena
Ciao Gian, so bene che conosci i programmi di scrittura, più volte hai dato suggerimenti e valutazioni. Non sono in grado di fare paragoni ma certo sembra che Bibisco sia più semplice da usare e questo per me è abbastanza. Sul personaggio concordo. Ma non è che sotto sotto @Andrea ci sta dicendo che un protagonista è più che sufficiente?
newwhitebear
può darsi che un personaggio sia più che sufficiente. Però se ne ho dieci come in Un paese rinasce Come faccio?
Certo Bibisco è sicuramente più semplice ma lo trovo macchinoso il continuo spostarsi da un punto all’altro. yWriter, come hai visto, ha lo schermo diviso in tre parti. A sinistra la lista dei capitoli, sulla destra in alto puoi selezionare luoghi, personaggi, scena e altro, in basso l’area di scrittura. Quindi se ho dubbi una scena, la selezione è ho l’elenco delle scene senza dovermi spostare o chiudere finestre. Questa è una gran comodità. In conclusione hanno due filosofie diverse.
Bibisco devi preparare tutto in anticipo: personaggi, luoghi, scene, ecc e solo allora cominci a scrivere.
yWriter invece puoi cominciare a scrivere subito e aggiornare man mano personaggi, scene, luoghi, ecc
Un suggerimento scarica la v2.2 che ha fatto il salto di qualità e fai un offerta per usarla. Il minimo è 15€+spese di commissioni. Tutto sommato è onesto per avere un prodotto eccellente.
Elena
Fatto Gian e già sperimentata oggi. La filosofia di Bibisco in questo momento la sento più mia. Voglio avere la storia tutta in testa prima di scrivere. Sta funzionando… Grazie e buona serata
newwhitebear
se ha tutta la storia intesta, Bibisco è quello che fa per te. Buona serata