Quest’anno il Covid19 ci impedisce di navigare come avevamo sognato. Così ho deciso di sollecitare la memoria e riproporvi le tappe del nostro meraviglioso viaggio in Croazia a bordo del Fun Roc Nere II. A puntate, sul blog
Bentrovati marinai!
L’avventura vissuta attraverso il blog di un viaggio che amiamo molto e che abbiamo realizzato per l’ultima volta cinque anni fa è terminata!
Un’estate come questa meritava pensieri e ricordi belli per spazzare via ciò che oggi fa paura, una pandemia che ancora non è sconfitta e che peggiora giorno dopo giorno.
E’ tempo di saluti.
Desidero ringraziare tutti coloro che hanno seguito questo viaggio revival insieme a me.
Spero di essere riuscita a regalare anche a chi quest’estate è rimasto a casa una piacevole occasione di svago e di distrazione dal solito tran tran.
Finisce il viaggio di Roc Nére II in Croazia
Roc Nère II oggi è a secco e attende manutenzione.
Quest’anno è stato impossibile per noi organizzarci per darle l’attenzione che merita, dovremo rimediare nei prossimi mesi o forse l’anno prossimo.
Non so davvero se un viaggio così potremo rifarlo. Resterà per sempre nel mio cuore come un’esperienza Funtastica che mi ha regalato autentici momenti di gioia e di stupore per una natura che sa essere straordinaria anche quando fa paura.
Da Monfalcone a Silba e ritorno sono stati tanti gli incontri e le cose da ricordare.
I numeri del nostro viaggio
Abbiamo navigato per 362 miglia, il 75% delle quali a vela, con qualunque condizione di vento, eccetto con la Bora sopra i 30 nodi che ci ha costretti a trovare riparo.
Siamo partiti da Monfalcone e siamo arrivati fino a Silba, la bella isola con le acque cristalline, passando per l’Istria, Susak, Unije, Premuda, Losinji, Cres e molte altre isolette che hanno accompagnato le nostre notti in rada.
Il Fun non ha mai fatto cilecca.
Le vele, le manovre, tutto ha risposto al momento giusto e nel modo opportuno.
Il bilancio non può che essere positivo: è stata un’esperienza meravigliosa che mi ha fatto imparare qualcosa di più sul mare, sulla mia barca e sulla vita della marinaia.
E anche su me stessa.

La barca a vela ha il potere di metterti di fronte ai tuoi limiti, alle tue paure, ma anche alle tue potenzialità.
Se credi abbastanza in te stessa, ce la fai, in qualunque condizione!
La vela è un’ottima palestra di vita!
Questa avventura non sarebbe potuta nemmeno cominciare se al mio fianco non ci fossero state la competenza, la destrezza, la manualità, l’abilità alle manovre e l’esperienza velica di Carlos Wenzel, il mio compagno di vita e di navigazione.
Grazie a lui, a Roc Nère II e al mare dell’alto Adriatico sono cresciuta un po’ anche io.
In mare (o in qualunque esperienza difficile fuori dal nostro contesto abituale) occorre in primo luogo sapere di non sapere tutto.
Anche stare ad ascoltare, accettare gli insegnamenti del mare e di chi ne sa più di te è importante.
In questo viaggio abbiamo incontrato personaggi strabilianti
Il vento croato ha portato verso di noi persone meravigliose che abbiamo conosciuto durante il nostro veleggiare.
Come Aurora, nazionalità argentina, oggi settantacinque anni, sola al comando della sua imbarcazione in giro per il mondo.
L’abbiamo incontrata a Rovigno dove ha navigato dall’Argentina, da sola su un 32 piedi.
Una donna fenomenale cui va tutta la mia stima e il mio rispetto.
Oggi è tornata nel suo paese ed è al momento in quarantena. Ma sono certa troverà il modo di ripartire.
E poi i nostri amici friulani Anna e Luca, che hanno condiviso con noi la navigata dell’ultima settimana di mare e che portavano la loro OneYOne, un vecchio Alpa ben modificato e poco più grande dell nostro Fun, in crociera per la prima volta.
Prova superata, bravissimi! Non li abbiamo più incontrati ma sono nel nostro cuore, come del resto questo viaggio.
Ciao Anna cara, ciao Luca!
Desidero ringraziare tutti voi ♥ per l’affetto, il sostegno, le domande e l’interessamento che avete dimostrato per questo piccolo lavoro che è costato comunque tempo e dedizione e che l’amore per il mare e per il Fun hanno ispirato.
Il Fun è una barca straordinaria che vi auguro prima o poi di poter navigare. Pensata dalla Janneau per le regate, oggi è prodotta dal cantiere italiano Lillia.
Si è rivelata, con qualche adattamento, anche un’ottima barca da crociera. Certo un po’ spartana, come piace a noi, ma in fondo è così che si recupera lo spirito originario del navigare.
Avremmo voluto organizzare una flottiglia, ovvero una spedizione in mare di più barche della stessa dimensione insieme.
Non ce l’abbiamo ancora fatta, ma non demordiamo.
Anche questo Coronavirus prima o poi finirà e allora potremo ricominciare a progettare!
Quanto a me, tra poco il blog riprenderà la sua tradizionale programmazione.
Saprete della mia estate nel prossimo post. Sono stata tappata in casa per un po’, così almeno ho navigato con l’immaginazione. Quella che dalle parti delle Volpi non manca mai 😉
Un abbraccio a tutte voi, Volpi marinare.
Se questa estate qualcuno ha avuto la fortuna di andarci davvero per mare, ci racconti e faccia sognare anche noi.
A noi tutti Buon Vento
7 Comments
newwhitebear
peccato che il viaggio sia finito ma tutto sommato è giusto che sia così.
Belle sensazioni, molte immagini rimaste nel cuore e anche persone a quel che leggo.
A presto
Elena
Persone e immagini ❤️
newwhitebear
buon pomeriggio
Anna
Ciao Elena, ti seguo sempre e sei sempre nel mio cuore. I giorni che abbiamo passato insieme nel 2015 nn li dimenticheremo mai ( naturalmente parlo anche a nome di Luca) e sono certa che quando ci rivedremo sarà come se nn fosse passato neppure in giorno. Mi sono commossa a leggere le tue parole. Grazie per averci ricordato. Con immutato affetto. Anna
Elena
❤️ Che meravigliosa sorpresa, Anna! Sapere che ancora mi segui è una grande emozione. Vi pensiamo sempre e abbiamo tanta voglia di rivedervi. Quel viaggio è stato magnifico e ho protetto nel cuore i ricordi più belli. Abbracci a te e a Luca. Vi vogliamo bene
Giulia Lu Dip
Con questo tuo viaggio mi hai fatto ripensare ai miei viaggi in Croazia in moto, ci siamo andati tre volte, la prima volta siamo stati solo a Rovigno (avevamo pochi giorni a fine agosto); un’altra volta siamo passati da Rovigno e siamo scesi fino a Dubrovnik, infine un anno abbiamo fatto diverse tappe passando la maggior parte dei giorni sull’isola di Brač, una vera meraviglia.
Elena
Ciao @Giulia , da Rovigni siamo passati una sola volta per mare ed è proprio lì che al porto abbiamo incontrato Aurora. Che tosta! Dall’acqua è meravigliosa! Prima eravamo passati da terra e ricordo la spiaggetta appena sotto il paese dove si tiene il mercato. Una meraviglia. La Croazia è stupenda, rude e intensa come piace a noi. Sono contenta di aver suscitato ricordi tanto belli. Grazie per aver passato il tuo tempo con le Volpi quest’estate. Sta finendo, ma i giri in moto possono continuare