Domenica ho festeggiato il mio cinquantunesimo compleanno.
Non ho applicato la mitica routine del compleanno che ho descritto qui (e che è uno degli articoli più logevi e più letti di tutto il blog), ma ho passato una giornata bellissima ugualmente.
Perché?
Quando hai accanto le persone che ami, non hai bisogno di nient’altro.
E poi, il mio compleanno di domenica ha un doppio vantaggio: te lo godi di più, perché non hai bisogno di correre per ritagliare uno spazio da dedicare a te stessa dopo i “doveri” della giornata.
E poi perché di domenica ci sono nata, alle ore 17.15 per la precisione.
A differenza dello scorso anno, quando di festeggiare nemmeno un vago desiderio, vinta dal raggiungimento della mitica soglia dei cinquanta, quest’anno mi sento davvero al top, e me ne vanto!
Un passo avanti e l’altro pure
Le ragioni di questa positiva congiunzione astrale sono molte.
Mi sento bene con i miei obiettivi e il mio quotidiano, bene con me stessa, bene con le persone che ho intorno, bene in famiglia.
Ho la sensazione di procedere in direzione costante a velocità di crociera verso i miei obiettivi, un passo avanti e l’altro pure.
Non male per una donna di mezz’età 😀
Obiettivi raggiunti
Non era scontato, visto il poco tempo che mi rimane dopo tutti gli impegni, ma come sapete e vi ho già raccontato qui, ho terminato la stesura del mio secondo romanzo, Càscara.
Un traguardo importante che solo chi scrive conosce.
E tante piccole conquiste, nel lavoro come nel mio ruolo di dirigente sportivo, che mi fanno dire che tutti gli sforzi compiuti portano a qualcosa e non è poco.
Ho un unico rammarico, trascurare gli amici.
Che si sono fatti avanti, quasi tutti, per farmi auguri personalizzati, avendo loro impedito di farmi gli auguri tramite quel trabiccolo di Facebook, costringendoli a inviarmi una moltitudine di messaggi su Messenger che non utilizzo) per raggiungermi.
Li ringrazio tutti.
Molti di loro mi mancano davvero. Mi manca non vederli e no trascorrere del tempo con loro.
So che lo sanno, gli amici lo sentono. Eppure mi resta il rimpianto di una vita tutta consumata intorno a poche ingombranti cose, tralasciandone altre.
Li abbraccio tutti da qui. E li ringrazio, perché ci sono sempre, come io ci sono per loro.
Regali bellissimi!
Sarebbe già abbastanza, eppure questo compleanno ha voluto regalarmi di più.
La bella assemblea nazionale delle donne CGIL di sabato, con un andata e ritorno in giornata che mi fiacca sempre un pò di più, anche se il Frecciarossa è comodo e tutto sommato riesco a riposare, leggere, ascoltare musica, talvolta anche scrivere, nonchè lavorare 🙂
La serata nella nostra casina di Viverone , una vera “cuccia” di silenzio e coccole e zucchine giganti (da tempo non le raccoglievo), dove abbiamo passato qualche ora di autentico relax alla vigilia e poi la sera dopo la cena in famiglia. Bella, come non capitava da tempo.
E poi i regali. Sembrava davvero Natale! Ma quelli che vivevo da piccola, quei Natali che non ci sono più e che porto nel cuore pieni di balocchi e momenti speciali.
Qualcuno che forse serve per dirmi qualcosa che in altro modo non si può dire
Una bilancia computerizzata che ti fa il pelo e contro pelo e ti lascia lamaro in bocca)
E il balocco di Natale
Già collaudato al parco e presto utilizzato come mezzo di trasporto tout court.
Che ne dite, vi piaccio sul monopattino???
Curiosare nei vecchi compleanni
Questo era il mio cinquantesimo
E questo il compleanno precedente, i miei 49.
E ora, dite care Volpi:
come state nei vostri anni che passano?
Vi regalate un passo avanti o è un momento in cui siete fermi?
13 Comments
Sandra
Tua coetanea, mi sa che questo è un vero momento di stop, ho vissuto al top i primi 7 mesi dei 50 in forma come non mia e poi bam una serie di cose che non smettono di rotolare in vari ambiti. Felicissima per il tuo compleanno, sul monopattino sprint ma guarda sei davvero il massimo.
Elena
Beh, per ora ho fatto solo un giro di prova al parco, domani forse mi azzardo ad andare a lavorare 😀 Mi auguro di non confondere il freno con l’acceleratore :)))
Sandra i nostri anni li portiamo alla grande, non lasciarti sopraffare dai disguidi che ci capitano intorno e preparati a festeggiare anche tu i 51 con lo sprint delle donne della nostra età: consapevoli, spesso risolte, forti nelle loro fragilità. Insomma, fighe si può dire????? ahahahaha
newwhitebear
hai passato un bel compleanno tra chi ti ama e chi tu ami. Non è da poco.
Di nuovo tanti auguri
Elena
Grazie caro, li apprezzo molto
newwhitebear
un sorriso
Grazia Gironella
Che regalone, un monopattino! Ti immagino sfrecciare – piano – per la città. Fighissima. 🙂
Elena
Si @Grazia, piano perché non ho ancora preso la mano! Oggi era previsto un il primo transito al lavoro, ma c’è un cielo grigio… Buona giornata cara
Banaudi Nadia
Ma sei fantastica sul monopattino! Che regalo spettacolare. Proprio vero che esiste sempre un lato bello in ogni situazione, anche se a dirla tutta per il tuo compleanno mi pare esistano solo lati belli. Evviva i compleanni e la gioia che si portano dietro.
Elena
Ciao Nadia, un lato che brutto c’è… È già finito! Tanta gioia anche a te e una buonissima giornata (Oggiono provo a usarlo per andare al lavoro)
Luz
Leggerti è per noi un regalo, perché è la testimonianza viva e vivace di una cinquantunenne serena, appassionata di bellezza, proiettata verso avanti, positiva. Insomma, Elena, sei una bella persona. Peccato non poterci frequentare. Sono certa che con te e altre amiche blogger avremmo potuto costituire davvero un bel gruppo di donne rampanti e attive.
Anch’io mi sento proiettata verso avanti. Grande forza mi dà il teatro, che mi regala spazi da inventare, scenari. Ecco, fra poco mi trasferirò in una casa che abbiamo voluto con tutto il cuore, frutto di tanti sacrifici, e ho progetti da inventare ogni giorno. Hai ragione tu, con le tue riflessioni sei arrivata alla certezza che il meglio è tutto adesso.
Ti rinnovo i miei auguri e la mia stima. 🙂
Elena
Cara Luz, ho letto e riletto le tue parole che mi hanno fatto un immenso piacere. Anch’io sento di aver incontrato sul blog persone che vorrei frequentare nella vita e non mi pongo limiti, mi auguro che prima o poi succeda! È bello quando la gioia e la consapevolezza sono condivise, più spesso succede che chi abbiamo intorno patisca questa bellezza e ne sia invidioso. Non è facile parlare di benessere. Ma se si è pienamente in sintonia con noi stesse è inevitabile. Come viaggiare per nuovi orizzonti, nuovi approdi, come una nuova casa. Un grande cambiamento che ti fa porterà idee e freschezza. Mi prendo i tuoi bellissimi auguri e te li restituisco più grandi per i successi che ti aspettano. Ciao Luz
Barbara
Il monopattino è una fikata pazzesca!!! 😀
Ma no, non posso farmelo regalare, ne va della mia reputazione da peaker!
Mi spiace di averti intasato Messenger per gli auguri, ma Facebook te lo da in automatico se la bacheca non è aperta ai post/commenti.
Sono contenta comunque che sia passato in allegria. E la bilancia… ne ho una simile, ma ogni tanto dice le bugie. Dice che non sono dimagrita, e poi mi tocca comprare pantaloni nuovi perché gli altri stanno larghi. 😉
Elena
Che anche la tua bilancia faccia le bizze mi consola molto: scoprire che da un giorno all’altro hai un chilo e mezzo in più non è bello… Sapere che la colpa è tutta della bilancia, beh, ti rigira al bello la giornata 😀